Masaracchio Gioacchino
Personaggi
GIOACCHINO MASARACCHIO
Nacque a Niscemi il 4 marzo 1734, morì il 12 marzo 1797. Teologo, oratore sacro, storico. Fu parroco della chiesa madre dal 1773 al 1794, dottore in sacra teologia e protonotaro apostolico. Profondo cultore di teologia, fecondo oratore sacro, molto versato nella filosofia morale, nella storia sacra locale di cui ha lasciato pregevoli testimonianze, anche se scritte con stile ampolloso ed enfatico. Degno di rilievo il suo lodevole tentativo di creare una tradizione liturgica locale sul rituale sacro riguardante la celebrazione della festa della Madonna del Bosco di Niscemi, che non venne però raccolto e continuato dai suoi successori. Lasciò manoscritto un saggio storico sul ritrovamento della sacra immagine della Madonna del Bosco, pubblicato postumo dagli eredi, per non fare perdere le preziose testimonianze che aveva raccolto sull'avvenimento. Nel discorso preliminare così scrive:
«Egli è innegabile, che la memoria dei fatti non potrassi conservare lungo tempo nella
sua purezza senza l’appoggio della scrittura. La esperienza ci offre tutto dì delle pro-
ve in abbondanza: quanti infatti preziose memorie lasciate non veggiamo in abbandono!
Quanti fatti strepitosi nell’obblio seppelliti! Quanti successi, degni per altro
di riconoscenza, negletti ed ormai dileguati per non incontrare allora de’ monumenti
di durata! Questa è una di quelle verità solide e precise, che si fan credere da per
se stesse, e che non esigono dello sviluppo. Io, in quanto a me, ne resto intieramente
convinto, e piucché mai persuaso, anziché mi sono per questo commosso a giustodiritto fissare a’ posteri quell'illustre memoria dell’invenzione prodigiosa della S.
Vergine del Bosco di Niscemi, perché il peso degli anni avvenire non infievolisse l’in-treccio del fatto e la grandezza del prodigio».
OPERE
di un errore di stampa, bisogna leggere Niscemi) in Sicilia, in «Antologia Romana
», n. 51, del giugno 1790, Tomo XVI, pagg. 305-306.
2 - Officium cum missa in festo invenctionis Sanctae Mariae Nemoris patronae principalis
civitatis Niximarum iuxta ritum romanum, rimasto inedito.
della S. Vergine sotto il titolo del bosco in Niscemi, pubblicato postumo,
Caltagirone, Montalto, 1812.
Bibliografia
A. Marsiano, Geografia Antropica, Tipografia Lussografica, Caltanissetta 1995, pag. 237
Scheda grafica e ricerche: fernando Preti