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Margani Giuseppe Maria

Personaggi

GIUSEPPE MARIA MARGANI

Nacque a Niscemi il 16 giugno 1876, morì a Calice Ligure il 29 gennaio 1953. Compositore, direttore d’orchestra.
Allievo del regio conservatorio di Palermo, completò gli studi di composizione sotto la guida del maestro Guglielmo Zuelli, diplomandosi anche in strumentazione per banda, violino e insegnamento di canto corale. Come direttore di banda, vinse il primo premio con la Filarmonica di Finalbergo nella gara musicale dell’Esposizione di Torino del 1911. La notizia venne riportata così dal giornale palermitano «L’Ora», n. 250 del 7-8 settembre 1911:

«Avendo partecipato al concorso internazionale di musica all'Esposizione di Torino, ottenne un diploma speciale, l’unico assegnato fra tutti i maestri delle bande concorrenti, e la banda da lui diretta conseguì il primo premio di esecuzione e il quarto nella categoria d’onore».
Dedicò tutta la sua vita alla musica con arte, passione e ingegno, diresse varie bande musicali con maestria, tra cui quelle di Caltagirone, Nuoro, Castellammare, Finalbergo e Calice Ligure, dove si fermò e pose la sua residenza per molti anni. Terminata la seconda guerra mondiale, tornò a Noto, ove, oltre all'insegnamento, tenne diverse conferenze su argomenti musicali. Incoraggiò il delicato e sensibile artista siracusano Pippo Zannelli a seguire la carriera musicale impartendogli lezioni di composizione e consentendogli di potere perfezionare i suoi studi per dedicarsi con più professionalità alla composizione di brani e di opere.

OPERE

Compose l’opera lirica Ester d’Engaddi; una messa ed altra musica sacra; sinfonie; ouvertures; un quartetto per archi, premiato; altra musica strumentale; liriche ed altro. Scrisse un grande trattato. La tecnica della musica di circa trecento pagine con moltissimi esempi nel testo ed altrettanti fuori testo, fra i quali 27 fughe da 2 a 8 parti e varie composizioni da 2 a 8 voci. In esso spiega le formule e le regole dei contrappunti «bifronti» e «polifronti» illustrando anche questi con circa 150 esempi. Tutta la sua opera rimase però inedita e col tempo è andata perduta.

Bibliografia:Angelo Marsiano -Geografia Antropica pagg.231-232 - Caltanissetta Tip. Lussografica
Scheda ed approfondimenti di  Fernando Preti – spazioniscemi  © Riproduzione riservata
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